Nella celebre canzone “Il ragazzo della via Gluck” (1966), Adriano Celentano scrive: “Solo case su case catrame e cemento / La dove c’era l’erba ora c’è una città”. Dopo 42 anni, parla di “colpo di grazia per Milano” e di “una colata di cemento sulla città”, riferendosi ai progetti per l’Esposizione Universale di Milano 2015. Ma se il cemento, stavolta, fosse… antismog?
L’italiana Italcementi, leader mondiale nella produzione di cemento, dopo anni di ricerche e sperimentazioni, ha messo a punto il cemento fotocatalitico TX Millennium: sfruttando l’energia luminosa, questo materiale funziona da “catalizzatore” in grado di abbattere l’inquinamento atmosferico.
Questo materiale rappresenta una scelta convincente per architetture di pregio, oltre che per opere infrastrutturali, tra le quali spicca sicuramente la chiesa Dives in Misericordia di Richard Meier (Roma, 2000) e la pavimentazione fotocatalitica di Via Borgo Palazzo a Bergamo. Un bel passo in avanti dai tempi della “via Gluck”… voi cosa ne pensate?